Che dire, se la Groenlandia è un sogno per il kayakkista... per me ora è una febbre. Ho lasciato in quella terra ed in quel mare parte di me, la mia parte più selvaggia , la più libera!!
In altri viaggi sono tornato con qualcosa che mi accompagnava, qualche cosa in più...stavolta mi sento orfano. Dover badare solo alla navigazione, al vento, le onde, la tenda, il fuoco, mi ha reso totalmete integrato in un ambiente diverso dal mio.
Sono stati percorsi circa 300 km. nei fiordi di Sermilik, Angmagssalik, Sermiligaq. Abbiamo passato tre giorni nei ghiacciai Karale e Knud Rasmussen. Abbiamo pescato e mangiato ottimi pesci, dormito su soffici tappeti erbosi e su pietraie lunari, siamo stati partecipi e preoccupati testimoni del riscaldamento globale e... non abbiamo incontrato orsi polari!
Gli italiani sono arrivati qualche giorno prima a Tasiilaq per raccogliere informazioni, contatti ed immagini sui cani da slitta groenlandesi. La situazione è difficile e c'è tanto da fare.
Il mio ringraziamento va alla CLINICA VETERINARIA ROMA SUD che creduto nel mio progetto di aiuto ai cani groenlandesi ed ha voluto affiancarmi con entusiasmo in questa avventura.
Ho portato con me una grande quantità di attrezzatura foto-video che necessitava di un'enorme quantità di energia in quel clima freddo. Grazie alla DEMAS/GIULIUS ho potuto caricare tutto velocemete con un pannello fotovoltaico con accumulatore che si è dimostrato molto efficente...grazie ancora Fabrizio!
Non posso dimenticare lo staff di YAYAMEDIA Smile che mi ha coccolato con la sua cortesia e professionalità...merce rara al giorno d'oggi!
Un sentito ringraziamento a NUTRENA GRAN FORMA... che sarebbe molto apprezzata dal cane groenlandese! Sentiti ringraziamenti vanno a Vetoquinol/Cimalgex per il supporto. Un grande grazie all 'Arancio Amaro' per per avermi reso... quasi sempre rintracciabile...grazie Giance!
L'attrezzatura si è comportata perfettamente, e per questo un "grazie" va a tutti gli sponsor tecnici che mi sono stati vicini sin dalle prime fasi dell'organizzazione della spedizione (Cumulus Smile, Outdoor Italia). In certi ambienti si apprezzano molto le caratteristiche di affidabilità e resistenza che una buona attrezzatura tecnica deve avere...alle nostre latitudini scegliere questo o quello è importante ma spesso non vitale, in Groenlandia non è così.
Noi due italiani ed il componente israeliano abbiamo sentito più degli altri (UK-USA) lo sbalzo termico assolutamente inconsueto alle nostre latitudini, ma eravamo pronti ad ogni evenienza!
Infatti essere esposti al vento o meno, avere il sole o l'ombra spesso significa 10-12 gradi di differenza.
Un grazie affettuoso ed enorme al GRUPPO CANOE ROMA che mi ha aiutato moralmete e praticamente, nonchè a tutti coloro che hanno contribuito attraverso la raccolta crowd funding e che spesso hanno voluto collaborare senza neanche conoscermi personalmente! Fantastici!!
Mille ringraziamenti anche a tutti i patrocinatori, istituzionali e non, che mi hanno concesso la loro fiducia e l'uso dei loro loghi.
Ora sono già al lavoro per preparare filmati e foto quindi presto potrò inviare a chi lo aspetta il film dell'avventura e iniziare ad organizzare quella che si preannuncia una fitta serie di incontri per condividere e raccontare la mia esperienza. Pubblicherò su FB le date ed i luoghi degli appuntamenti. A presto!
Giancarlo Albertari medico veterinario appassionato di kayak da mare. Da qualche anno sono maestro di kayak da mare della F.I.C.K. (Federazione Italiana Canoa Kayak), istruttore SOTTOCOSTA e da quest'anno anno Coach Level 1 B.C.U. (British Canoe Union).